Le Langhe di Bruna Grimaldi: Tre Re 2016 (Barolo) e i loro Principi

Bruna Grimaldi continua la sua crescita qualitativa con vini sempre più espressivi del territorio e della tipologia nel segno comune di una bevibilità e piacevolezza superiori.  Ecco gli assaggi delle nuove annate effettuati in cantina (NOTA: questi vini saranno presenti nella prossima lista di Sorsi di Territorio):

Dolcetto d’Alba San Martino 2019: vino quotidiano di assoluto rispetto, di buona struttura, riempie il palato con beva fresca e saporita. Copre un’ampia gamma di abbinamenti, dai salumi e formaggi giovani alle paste alle carni bianche

Barbera d’Alba Superiore Scassa 2017: invitanti profumi di frutta rossa e note balsamiche precedono un ingresso bocca di grande intensità. Sorso pieno, avvolgente, sfaccettato, sorretto da ottima freschezza, con un finale che conferma a lungo le sensazioni gusto olfattive. Se il Barolo è il Re questo è un vero Principe.

Nebbiolo d’Alba Bonurei 2018:  la versione giovane (rispetto ai Baroli) dei Nebbioli di Bruna Grimaldi. Il 2018 mostra al solito una grande eleganza, con una spiccata vena fresca e floreale, che lo rende invitante e beverino nonostante la sostanza e il calore del vino siano sempre importanti. Un giovane Principe.

Barolo Camilla 2016: viene prodotto da uve provenienti da vari appezzamenti. Dei Baroli di Bruna Grimaldi è da considerare il più adatto ad essere bevuto giovane. Il 2016 non si smentisce, naso di fiori e spezie, palato piacevolmente fresco, scattante, sorso pieno, morbido ed elegante. Il d’Artagnan fra i 4 Baroli.

Barolo Bricco Ambrogio 2016: questa annata si presenta come la migliore di questo vino da quando seguiamo Bruna Grimaldi. Il profumo di spezie e nocciole, fiori e frutta, è già un’anticipazione di un palato dinamico e analogamente sfaccettato nelle variazioni aromatiche. Struttura, complessità, persistenza in una cornice di grande piacevolezza. Vino di grande pregio, forse il migliore di Bruna Grimaldi quest’anno.

Barolo Badarina 2016: solitamente il Barolo più strutturato grazie alla posizione della vigna, posta a Serralunga d’Alba a 450 metri di altezza. Naso di grande freschezza e finezza, di fiori e frutta, con note speziate e un balsamico che inizia ad affiorare. Palato fine e di progressiva imponenza, caldo, di bella articolazione e pienezza gustativa. Bellissimo Barolo.

Barolo Badarina Riserva 2013: da una vigna di Serralunga vicina ma separata rispetto a quella che dà origine al precedente, è il barolo solitamente più strutturato. Affinamenti più lunghi in botte consentono un emergere più nitido delle note speziate, accompagnate da un ricordo ancora vivido di fiori. Questo 2013 conferma la grande struttura, con una buona articolazione gustativa che non raggiunge la varietà e dinamicità dei due Baroli precedenti, ma che presenta oggi una maturità al consumo maggiore.

Eleganza, bevibilità, sostanza e sapore. Questa la sintesi dello stile di Bruna Grimaldi. Accompagnato da un rapporto qualità / prezzo di assoluto valore. Ancora una volta i più vivi complimenti.

Sito web: https://www.grimaldibruna.it/

Se questo articolo ti è piaciuto, condividilo su Facebook, cliccando sull’icona qui a fianco